Lo scorso giovedì abbiamo parlato di John Davies e del suo libro “A green & pleasant land”. Si sono citati i pittori di vedute e così ho realizzato una breve selezione di quadri riguardanti Verona vista dagli occhi di Caspar Van Wittel (1653-1736) e Bernardo Bellotto (1721-1780)
Apriamo con una veduta realizzata vicinissima al luogo dove è ora il Laboratorio del fotografo
Voltiamo le spalle alla città incamminandoci verso ovest, attraversato il Ponte Scaligero torniamo a a guardare verso est con una veduta dalle Regaste di San Zeno del castello scaligero con annesso ponte di Bernardo Bellotto
Il nipote di Giovanni Antonio Canal detto il Canaletto ci allieta con una visione dal ponte Nuovo dell’Adige verso il colle di San Pietro
Attraversato l’Adige il Bellotto dipinge una delle mie vedute preferite della sua serie dedicata ai fiumi: il ponte delle Navi
E’ interessante notare come la tecnica usata dai pittori sino all’avvento della fotografia sia stata poi completamente mutuata dai fotografi che hanno ripetuto quasi invariata la visione prospettica messa a punto dai “vedutisti”. Si dovranno attendere anni prima che gli stilemi vengano rivisitati dai fotografi. A voi il compito di viaggiare nella storia dell fotografia per scoprire quando…..